L’uomo πεπαιδευμένος o il valore dell’educazione

<<Chi considero educato? In primo luogo chi sa affrontare le comuni vicende della vita e formarsi nelle diverse circostanze un’opinione esatta e capace di cogliere l’utile nella maggior parte dei casi; in secondo luogo chi sa trattare con chi ha rapporti con lui e, da una parte, sopportare serenamente l’asprezza  altrui, d’altra parte mostrare a tutti grande umiltà ed equilibrio; in terzo luogo chi sa dominare sempre le passioni e non si lascia abbattere dalle sventure, nelle quali si comporta con coraggio e in modo degno della natura umana; in quarto luogo, ed è la cosa più importante , chi per il buon successo non insuperbisce né va fuori di sé, ma si attiene alla moderazione dei saggi e si compiace non tanto dei beni che ci vengono dispensati dal caso, quanto di quelli che ci derivano dalla natura stessa del senno(…)>>(Isocrate,Panatenaico,30-32)